Descrizione
Con l’avvento della chirurgia refrattiva, gli oftalmologi hanno constatato come fosse ormai insufficiente la valutazione ottica dei propri pazienti attraverso i sistemi tradizionali. La necessità di doversi cimentare con sofisticate tecniche di intervento, in cui l’obiettivo ideale è il conseguimento del massimo risultato visivo, ha comportato un inevitabile adeguamento della fase diagnostica con metodiche capaci di analizzare completamente il difetto visivo, anche di grado elevato. Così, tecniche come la topografia corneale e l’analisi del fronte d’onda si rendono oggi indispensabili, di fronte alla crescente richiesta da parte dell’oftalmologo di un approccio più “customizzato” a questo tipo di chirurgia. La presente opera nasce in risposta a questo nuovo tipo di esigenze, da una parte prendendo in considerazione le tecniche attualmente disponibili per un’ablazione personalizzata della cornea, dall’altra insegnando a combinare le stesse con quelle già note (LASIK), in un tentativo di affermazione del nuovo concetto di “Supervisione”. “L’ablazione corneale personalizzata: la ricerca della supervisione” verte proprio sulle più significative innovazioni tecnologiche affiancate all’oftalmologia, in ambito astronomico, matematico, delle scienze di base e dell’ottica, la cui combinazione esita nel superamento del semplice obiettivo dei 10/10, puntando piuttosto alla “Supervisione” come standard d’eccellenza. Queste informazioni sono disponibili, per la prima volta, in un unico testo, che passa in rassegna molte delle interessanti alternative attualmente esistenti, consentendo all’oftalmologo di scegliere le opzioni più adatte a migliorare i risultati visivi dei suoi pazienti.
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