Descrizione
Fattori di rischio e prospettive di prevenzione L’opera di Manguso è certamente molto più di una monografia: è un trattato in cui l’interessante materia è affrontata in diversi capitoli tutti ben strutturati e documentati dalla bibliografia essenziale. Per i meccanismi biologici della cancerogenesi si fa ampio riferimento ai radicali liberi e al potenziale proossidante e antiossidante degli alimenti. Vitamine e coenzimi subentrano con i flavonoidi ed altri antiossidanti naturali a difenderci, giorno dopo giorno, dall’insidia neoplastica. L’autore analizza con cura tutti gli elementi potenzialmente in causa nella cancerogenesi e descrive, in un susseguirsi di interessanti capitoli, i vari possibili alimenti cancerogeni, soffermandosi sui numerosi additivi, coloranti, contaminanti e conservanti. Infine, capitoli importanti e giudiziosi sono quelli che tratteggiano le moderne incongrue abitudini alimentari, soprattutto da introiti abituali eccessivi con conseguente sovrappeso ed obesità. Assai spesso infatti l’eccedenza ponderale si associa a neoplasie di ogni tipo e in particolare, nella donna, al tumore del seno e nell’uomo a quello della prostata. Un intero capitolo è dedicato all’alcol, il che è quanto mai opportuno per un volume che dovrà avere un’ampia diffusione in un Paese, come l’Italia, che è tra i primi nel mondo per produzione e consumo di vino. Interessanti sono anche i capitoli sulla produzione agroalimentare, sul possibile inquinamento ambientale da diserbanti e antiparassitari e sugli accorgimenti più opportuni per proteggere la salute da questi veleni. Di grande attualità la trattazione degli alimenti geneticamente modificati con considerazioni sui benefici ed i rischi di queste moderne tecnologie.
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