Atlante di Ecocardiografia

Descrizione

Editors: Lang R.M., Rakowsky H., Tajik A.J., Vannan M.A. Descrizione Nell’ambito della cardiologia clinica, l’ecocardiografia si inserisce al primo posto fra le varie metodiche diagnostiche di imaging. Le informazioni ecocardiografiche, infatti, sono oramai un elemento imprescindibile della decisionalità clinica nel trattamento dei pazienti affetti dalle tante patologie cardiovascolari. I punti di forza dell’ecocardiografia sono, in effetti, molteplici. Innanzitutto, è una tecnica che consente di avere informazioni in tempo reale e che, al contempo, può essere utilizzata direttamente al letto del paziente, senza contare che è in grado di fornire perfette informazioni anatomiche e fisiologiche, mediante l’approccio transtoracico e transesofageo. Questi dati forniti dall’ecocardiografia sono stati sviluppati, convalidati e applicati nella pratica clinica nel corso degli ultimi 20 anni. Inoltre, grazie agli incessanti sviluppi scientifici, l’ecocardiografia continua a perfezionarsi anche attraverso tecniche di più nuova generazione, come l’imaging tridimensionale, l’imaging con mezzo di contrasto, il tissue Doppler imaging. Questi miglioramenti contribuiscono a consolidare il suo ruolo nella cardiologia clinica e, al tempo stesso, fanno sì che l’ecocardiografia rimanga una metodica competitiva e complementare alle altre modalità di imaging come la risonanza magnetica cardiaca (RMC) e la tomografia computerizzata ultraveloce multistrato (MSCT) del cuore. Sono tempi entusiasmanti per l’imaging cardiaco non invasivo, e l’ecocardiografia tiene testa ai rapidi cambiamenti che si instaurano nel campo dell’imaging e del decision-making clinico in ambito cardiologico. Questo atlante tratta tutti gli aspetti più interessanti dell’ecocardiografia. Ci sono capitoli dedicati alle tecniche e ai protocolli, all’emodinamica e alla fisica, alle applicazioni all’anatomia e al flusso nei vari stati patologici, al ruolo dell’ecocardiografia nelle varie situazioni cliniche come le unità di cura intensiva o le sale operatorie e, infine, al targeted imaging, che è un’applicazione estremamente interessante ancora in fase di sviluppo. Un grazie agli autori che hanno collaborato a questo libro per averci fornito illustrazioni di alta qualità, ma anche a tutto lo staff editoriale che ha lavorato duramente per realizzare un Atlante di Ecocardiografia davvero di prim’ordine