BIOTECNOLOGIE E CHIMICA DELLE FERMENTAZIONI

Descrizione

– Il testo segue un percorso che parte dalla chimica delle fermentazioni, ovvero dalla biotecnologia classica, e arriva alle tecniche di ingegneria genetica e alle loro applicazioni, cioè alla biotecnologia avanzata. – Oltre ai numerosi grafici, tabelle e disegni, il libro utilizza diagrammi a blocchi e schemi riassuntivi per aiutare lo studente a ricordare concetti e ragionamenti. – Il libro contiene circa 700 esercizi di verifica strutturati. Il modulo di laboratorio di microbiologia contiene esperienze di facile realizzazione (sia nelle procedure sia nei materiali), ma di sicura efficacia didattica. – L’itinerario didattico tiene conto dell’esperienza degli autori, delle indicazioni ministeriali e dell’esigenza di conciliare il rigore scientifico e la correttezza linguistica con le conoscenze di base degli studenti della scuola secondaria superiore. 5. STRUTTURA DELL’OPERA Il testo è articolato in 7 moduli più un modulo di laboratorio: – modulo A: La fermentazione – questo modulo tratta i microrganismi e il loro metabolismo; – modulo B: Generalità sui fermentatori – tratta gli aspetti strutturali e di funzionamento dei bioreattori; – modulo C: Esempi di fermentatori; strumentazioni e controlli di processo – il modulo descrive e classifica i bioreattori in uso e tratta gli strumenti di processo e di controllo di una produzione biotecnologica; – modulo D: Il DNA e l’ingegneria genetica – tratta il DNA e le tecniche di manipolazione genetica fino alla costruzione di un microrganismo ricombinato; – modulo E: La cinetica della crescita microbica nei reattori – tratta l’aspetto cinetico delle produzioni biotecnologiche; – modulo F: Processi aerobici ed anaerobici – studia i reflui, li classifica e propone interventi di depurazione; – modulo G: Produzioni biotecnologiche – il modulo sviluppa esempi concreti di produzioni ripartiti nei settori sintetico, farmaceutico-diagnostico e agroalimentare, e alcune biotecnologie d’avanguardia applicate nel settore agricolo; – modulo L: Laboratorio di microbiologia: descrive il laboratorio microbiologico e una serie di esperienze pratiche. 6. STRUTTURA DELLE PARTI E APPARATI DIDATTICI – Ogni modulo è suddiviso in unità didattiche e si apre con l’indicazione dei prerequisiti. – Alla fine del modulo sono presenti gli esercizi di verifica delle singole unità didattiche e dell’intero modulo (quesiti a risposta multipla, collegamenti, abbinamenti, quesiti a stimolo chiuso e risposta aperta, vero o falso, percorsi logici). – Le verifiche tengono conto della rilevazione dei livelli di conoscenza e competenza. – Viene fornito un elenco di titoli di temi assimilabili a quelli proposti agli Esami di Stato.