Descrizione
Casi Studio in Immunologia
Un compendio clinico
Edizione Italiana sulla 7ª in lingua Inglese
Questo compendio di CASI CLINICI di IMMUNOLOGIA presenta i principali argomenti di immunologia attraverso una selezione di 55 casi clinici. Ogni caso clinico è anticipato da riscontri scientifici che riguardano i meccanismi immunologici di una specifica malattia. Il libro può essere usato come testo indipendente, o come accompagnamento del testo “Immunobiologia di Janeway”. L’edizione italiana è stata curata dalla Prof.ssa Susanna Mandruzzato e dal Prof. Antonio Rosato.
La scienza dell’immunologia è nata come caso di studio. Il 15 maggio 1796 Edward Jenner inoculò il figlio di un vicino, James Phipps, con il virus vaccinico (vaiolo bovino). Sei settimane dopo, l’1 luglio 1796, Jenner sottopose il ragazzo alla sfida con il virus del vaiolo vitale e trovò che era protetto contro questa infezione. Negli ultimi 220 anni, l’immunologia di base ha fatto luce sulla patogenesi delle malattie immunomediate. Al contrario, lo studio delle malattie del sistema immunitario, in particolare delle immunodeficienze primarie ad ereditarietà genetica, ha fornito preziose conoscenze sul funzionamento del sistema immunitario normale. In anni recenti, la caratterizzazione delle basi molecolari degli errori congeniti dell’immunità è stata estremamente accelerata dai progressi tecnologici nella genomica umana, in particolare dal sequenziamento esomico. Come risultato di questo processo, più di 300 immunodeficienze primarie sono elencate nella più recente classificazione della Unione Internazionale delle
Società Immunologiche. Allo stesso tempo, è diventato sempre più evidente che mutazioni differenti nello stesso gene possono portare a molti fenotipi clinici e immunologici distinti.
Lo studio dell’immunologia offre la rara opportunità in medicina di mettere in relazione i risultati di ricerche scientifiche di base con i problemi clinici. Le storie cliniche in questo libro sono state scelte per tre scopi: illustrare in un contesto clinico alcuni punti essenziali sui meccanismi di immunità; descrivere e spiegare alcuni dei problemi immunologici osservati spesso in clinica e, quando possibile, mostrare come la fine caratterizzazione della fisiopatologia di disordini immunitari umani geneticamente determinati possa portare ad interventi mirati, un approccio noto come “medicina di precisione”. Per questa nuova edizione, abbiamo aggiunto sei nuovi casi rappresentativi di aspetti chiave dello sviluppo e funzione del sistema immunitario, come emerso da forme specifiche di immunodeficienze primarie. Questi casi includono la deficienza di dedicatore di citochinesi 8 (DOCK8), la sindrome da attivazione di Pl-3- chinasi delta, l’aumentata suscettibilità alle infezioni da Candida, la deficienza di LRBA, i difetti di segnalazione delle cellule T e le canalopatie. In questi nuovi casi sono discussi nuovi concetti, come il controllo metabolico dell’attivazione e del destino delle cellule T, i meccanismi di funzione delle cellule T regolatorie e il ruolo dei sensori innati e delle risposte delle cellule TH17 nel controllo delle infezioni fungine. Abbiamo anche rivisto diversi casi per aggiungere informazioni di nuova acquisizione su queste malattie e nuovi sviluppi nell’intervento terapeutico immunologico. I casi illustrano meccanismi fondamentali dell’immunità, come mostrato da disturbi genetici del sistema immunitario, malattie da immunocomplessi, reazioni di ipersensibilità immuno-mediate e malattie autoimmuni e alloimmuni. Essi descrivono eventi reali da casi clinici, in gran parte, ma non solo, tratti dai registri del Boston Children’s Hospital e del Brigham and Women’s Hospital di Boston, nel Massachusetts. Nomi, luoghi e tempi sono stati modificati per oscurare l’identità dei pazienti; altri dettagli sono riprodotti fedelmente. I casi hanno lo scopo di aiutare gli studenti di medicina e gli studenti preclinici a comprendere i meccanismi di base dell’immunologia e capire la loro importanza e in particolare di servire come aiuto per il ripasso, ma crediamo saranno utili e interessanti per qualsiasi studente di immunologia.
Ogni caso è presentato nello stesso formato. La storia clinica stessa è preceduta da un’introduzione che presenta fatti scientifici di base necessari per comprendere il caso. La storia clinica è seguita da un breve riassunto della malattia oggetto di studio e dalla discussione dei risultati clinici. Infine, diverse domande e punti di discussione mettono in evidenza le lezioni apprese. Queste domande non sono intese come un quiz ma piuttosto per fare ulteriore luce sul caso. Siamo grati al Dr. George Tsokos del Beth Israel Deaconess Medical Center per il caso sul lupus eritematoso sistemico, al Dr. Harland Winter del Massachusetts General Hospital per il caso sulla malattia di Crohn e al Dr. Peter Nigrovic del Brigham and Women’s Hospital per i casi di artrite idiopatica sistemica giovanile e artrite reumatoide. Ringraziamo anche i nostri colleghi del Boston Children’s Hospital, in particolare la Dott.ssa Sandra Burchett per il caso sulla sindrome da immunodeficienza acquisita, e la Dott.ssa Mary Beth Son per il caso sulla celiachia.
Siamo grati ai dottori Lisa Bartnikas, Francisco Bonilla, Talal Chatila, Janet Chou, Ari Fried, Lauren Henderson, Erin Janssen, Andrew Macginnitie e Douglas McDonald della Divisione di Immunologia del Boston Children’s Hospital per il loro contributo ai casi sulla sindrome da iper-lgE, asma allergico, sensibilità da contatto da edera velenosa, deficienza di adesione leucocitaria, sindrome IPEX, atassia telangiectasia, sindrome da shock tossico, canalopatie, agammaglobulinemia legata all’X, citidina deaminasi indotta da attivazione, sindrome linfoproliferativa legata all’X, artrite idiopatica sistemica giovanile, lupus eritematoso sistemico, angioedema ereditario, displasia ectodermica ipoidrotica con immunodeficienza legata all’X e deficienza di IRAK4. Siamo grati al Dr. Jolan Walter del Massachusetts General Hospital per il caso sulla linfoistiocitosi emofagocitica, al Dr. Itai Pessach del Chaim Sheba Medical Center per il caso sulla neutropenia congenita grave; alla Dott.ssa Anna Virginia Gulino dell’Ospedale di Assisi per il caso sulla sindrome WHIM; e al Dr. Andrew Shulman del Children’s Hospital of Orange County per i casi sulla malattia di Crohn e la sclerosi multipla. Siamo inoltre fortemente debitori ai nostri colleghi dott.ri David Dawson, Susan Berman, Lawrence Shulman e David Hafler del Brigham and Women’s Hospital, al Dr. Razzaque Ahmed della Harvard School of Dental Medicine, Dr. Ernesto Gonzalez e Dr. Scott Snapper del Massachusetts General Hospital, Dr. Peter Newburger e Jamie Ferrara del Dipartimento di Pediatria dell’University of Massachusetts e University of Michigan, al Dr. Robertson Parkman del Los Angeles Children’s Hospital, al Dr. Fabio Facchetti, Dr.ssa Lucia Notarangelo e Dr. Antonio Regazzoli degli Spedali Civili di Brescia, Italia, a Henri de la Salle del Centre régional de Transfusion Sanguine a Strasburgo, Francia, e al Professor Michael Levin del St. Mary’s Hospital, Londra, per la fornitura di materiali dei casi. I nostri colleghi e i tirocinanti nella Divisione di Immunologia del Children’s Hospital hanno fornito un inestimabile servizio compilando i riassunti di storie cliniche lunghe e complicate; siamo particolarmente debitori ai dott.ri Yousef Badran, Catherine Biggs, Pui Lee e Craig Platt per la costruzione di diverse storie cliniche. Nel corso dello sviluppo di questi casi, ci siamo resi debitori per i consigli esperti e pedagogici di Alexander Abdelnoor, Fred Alt, Mark Anderson, John Atkinson, Hugh Auchincloss, Stephen Baird, Zuhair K. Ballas, Adam Benham, Leslie Berg, Corrado Betterle, Kurt Bloch, Jean-Laurent Casanova, Talal Chatila, John J. Cohen, Michael I. Colston, Anthony DeFranco, Peter Densen, Susan R. DiGiovanni, Jeannine M. Durdik, Anthony Farone, Ten Feizi, Alain Fischer, Joel Gaikwad, Christopher Goodnow, Mansour Haeryfar, Edward Kaplan, George Miller, Peter Parham, Jaakko Perheentupa, Jennifer Puck, Westley Reeves, Patrick Revy, Perry M. Scanlan, Peter Schur, Anthony Segal, Lisa Steiner, Stuart Tangye, Andrew Taylor-Robinson, Cox Terhorst, Emil Unanue, André Veillette, Jan Vilcek, Mark Walport, Fenella Woznarowska e John Zabriskie.
Vorremmo anche ringraziare il team di Garland Science per il loro lavoro sulla Settima Edizione.
NOTA PER IL LETTORE
Gli argomenti principali affrontati in ciascun caso corrispondono il più possibile agli argomenti che sono presentati nella nona edizione del Janeway’s Immunobiology di Kenneth Murphy e Casey Weaver (Ed. italiana: Immunobiologia di Janeway, 2019, Piccin). Per indicare quali sezioni dell’Immunobiology contengano materiale rilevante per ciascun caso, abbiamo elencato nella prima
pagina di ciascun caso gli argomenti trattati in esso. Il codice cromatico segue il codice utilizzato per le cinque sezioni principali dell’Immunobiology: arancione per il capitolo introduttivo e l’immunità innata, blu per le sezioni sul riconoscimento dell’antigene, rosso per lo sviluppo dei linfociti, verde per la risposta immunitaria acquisita, viola per le risposte alle infezioni e gli argomenti clinici e azzurro per i metodi.
Gli autori:
R. Geha, L. Notarangelo
A cura di:
S. Mandruzzato, A. Rosato
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