Descrizione
Il problema del dolore acuto postoperatorio è un aspetto clinico che è emerso in modo chiaro e razionale solo nell’ultimo decennio. Per molti anni il trattamento del dolore acuto postoperatorio è stato gestito da chirurghi o anestesisti in modo del tutto sintomatico: vale a dire attraverso un intervento farmacologico al momento del massimo dolore, e non sempre lo specifico trattamento corrispondeva ad una logica farmacologia. Solo più tardi ci si è resi conto che il dolore poteva essere meglio trattato se ”prevenuto” e che la specificità delle varie classi di farmaci avevano una loro logica applicazione nelle diverse modalità di insorgenza e di intensità del dolore, nella diversa sede di insorgenza, nella capacità del paziente di sopportarlo (quella che si definisce ”soglia del dolore”). I progressi nelle conoscenze di neurofarmacologia del sistema nervoso hanno certamente contribuito a migliorare le tecniche di analgesia e nuove metodiche si stanno affacciando in questo settore per la loro applicazione clinica (cerotti con elettroforesi transdermica a demand). Ma il punto forse più interessante che la ricerca pone in evidenza è la scelta farmacologica indipendentemente dalla modalità e dalla via di somministrazione. Si deve utilizzare un solo farmaco con alta specificità per ogni tipo di dolore o dobbiamo praticare una combinazione di farmaci in ogni caso? Quest’ultima tecnica (analgesia multimodale) ha come obiettivo quello di raggiungere il massimo effetto analgesico riducendo gli effetti indesiderati del trattamento monofarmacologico e di comprendere nello stesso trattamento tutte le componenti del dolore (organiche e non organiche). Infine è di grande importanza avere un continuo riscontro dell’attività svolta in questo settore e soprattutto un’analisi aggiornata dei risultati. Nessuna tecnica potrà mai garantire un pieno successo in questo settore, ma poter essere al corrente dei risultati significa poter intervenire e correggere eventuali punti organizzativi che possono alla fine migliorare quest’attività. I tempi richiedono la presenza nell’ospedale di questo servizio e ognuno deve prenderne coscienza per attuare, nel modo più idoneo alla propria realtà ospedaliera, il trattamento del dolore acuto postoperatorio: un elemento rilevante nella realtà di una disciplina che vuole avvicinarsi all’ideale della medicina perioperatoria. INDICE Fisiopatologia del dolore Farmaci analgesici per il controllo del dolore acuto postoperatorio I moderni anestetici locali e la loro sicurezza PCA e tecniche endovenose I blocchi centrali I blocchi nervosi periferici nel trattamento del dolore postoperatorio Metodi di valutazione del dolore Acute Pain Service: modelli organizzativi Confronto di linee guida nel trattamento del dolore postoperatorio Impegno dell’infermiere nel controllo del dolore acuto postoperatorio
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