Descrizione
Esperienze operative e questioni etico-giuridiche Con la collaborazione di M. Picozzi Si intendono per direttive anticipate (Advance Directives) le richieste firmate da un soggetto che, ancora perfettamente consapevole, esprime la sua volonta` in merito a situazioni in cui avra` perso coscienza (per esempio la fase terminale di un cancro, una demenza irreversibile, uno stato vegetativo permanente). Nel nostro Paese non esiste normativa al proposito, ma sono stati presentati dei disegni di legge e l`ultima edizione del Codice di deontologia medica invita il professionista a tenere conto di tali direttive. Il volume raccoglie le opinioni di giuristi, medici legali, deontologi ed eticisti in merito a questa nuova pratica che potrebbe ampliare le attuali frontiere del consenso informato e potenziare il ruolo del paziente nelle decisioni cliniche.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.