Patologia dell’articolazione temporomandibolare dall’eziopatogenesi della terapia

Descrizione

Le patologie dell’articolazione temporomandibolare rivestono un ruolo di fondamentale rilevanza nelle moderna odontoiatria. Per la corretta preparazione di un piano di trattamento protesico, implantare, odontico e per intraprendere un intervento conservativo o estetico di successo, non si può oggi prescindere da una approfondita valutazione delle problematiche della funzione masticatoria, occlusale e gnatologica, che ogni singolo paziente presenta. L’articolazione temporomandibolare – unica articolazione del corpo umano su tre piani (verticale, laterale e longitudinale) – costituisce, infatti, il perno della mobilità della mandibola. Dalle sue alterazioni patologiche derivano a cascata i problemi che coinvolgono la funzionalità dell’apparato stomatologico nel suo complesso e delle catene muscolari che ne sono influenzate. Piero Cascone e Carlo Di Paolo hanno dedicato vent’anni alla ricerca e alla sperimentazione clinica delle alterazioni funzionali e delle patologie dell’articolazione temporomandibolare. Un’esperienza che ha prodotto una conoscenza raramente egauagliata a livello internazionale e che oggi è interamente proposta nel volume “Patologia dell’Articolazione Temporomandibolare. Dall’eziopatogenesi alla terapia”. Nell’opera vengono descritti gli elementi per una accurata conoscenza degli aspetti anatomici, morfologici, fisiologici, biomeccanici e fisiopatologici di tale importante struttura articolare. Sono, quindi, dettagliatamente analizzate tutte le numerose patologie che possono alternare le funzioni e coinvolgere l’intero distretto cranio-facciale, spesso con serie ripercussioni locali sull’intero organismo. Vengono, quindi, definiti passo dopo passo i corretti procedimenti per giungere ad un’accurata e sicura valutazione diagnostica delle affezioni; con particolare attenzione agli aspetti della diagnostica differenziale, al fine di evitare confusioni, non infrequenti, fra i diversi quadri patologici che l’ATM può presentare. La sempre indispensabile analisi sistemica della semiotica clinica è stata completata dalla presentazione delle tecniche strumentali e radiologiche più aggiornate, la cui costante evoluzione ha consentito di sempre meglio definire gli aspetti diagnostici al fine di fondare una valida programmazione terapeutica. Quindi, una particolare attenzione è stata posta nell’interpretazione del delicato momento decisionale tra le diverse e possibili scelte terapeutiche, dove la collaborazione fra l’esperienza dell’odontoiatra e quella del chirurgo maxillo-facciale si è rilevata come il corretto approccio a questo tipo di patologia. Ciò ha permesso di pervenire alla stesura dei veri e propri protocolli terapeutici per ogni singolo quadro patologico, fondandosi sui dati di una medicina e una odontoiatria basate sull’evidenza scientifica e sul conseguimento dei risultati clinici sottoposti a continui e attenti follow-up. Non sono, infine, stati trascurati gli aspetti causali, oggi sottolineati con particolare rilevanza, che le alterazioni della funzione temporomandibolare riflettono sui quadri morbosi di pertinenza neurologica, otorinolaringoiatrica, oftamologica, ortopedica, reumatologica, fisiatrica, fisioterapeutica e postumologica. Gli specialisti di tali discipline potranno trovare in questo modernissimo volume gli approfondimenti e le informazioni scientifiche e cliniche, spesso per loro indispensabili quanto di difficile reperimento.