Atlante di chirurgia estetica mucogengivale – 2a Ed.

220,00 

pag. 350 – ill. 908 a colori

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Descrizione

Il termine recessione gengiva/e è usato per descrivere lo spostamento apicale del margine gengivale; dalla sua normale posizione sulla corona del dente alla superficie radicolare al di sotto della giunzione smalto-cemento. La recessione gengivale è un evento comune sia in popolazioni di paesi industrializzati che non industrializzati. Essa può manifestarsi in soggetti di tutte le età; compare precoce- mente e diviene più frequente col passare degli anni. Un recente studio di Loe e coll. ha valutato due popolazioni con abitudini igieniche opposte; un gruppo Norvegese che aveva ricevuto cure sin dall’infanzia ed un gruppo dello Sri Lanka che invece non era mai stato esposto ad alcuna terapia odontoiatrica. La ricerca ha dimostrato che le recessioni, pur con una distribuzione diversa, sono presenti in ambedue le popolazioni: secondo gli autori questo è dovuto all’azione di due meccanismi patogenetici diversi: uno meccanico, relativo al traumatismo delle manovre di igiene orale e l’altro infiammatorio, legato alla malattia parodontale. Le recessioni gengivali possono rappresentare un grave problema estetico, particolarmente quanto sono interessati i denti anteriori. La richiesta di un risultato esteticamente soddisfacente è sempre più pressante da parte del paziente sia nei confronti del protesista e del conservatore sia verso il parodontologo. Anche l’ipersensibilità che spesso si accompagna a questa condizione, può diventare un problema importante per il paziente sia per il deficit funzionale che ne deriva che per la difficoltà ad eseguire le manovre di igiene orale. Entrambi questi problemi (estetica ed ipersensibilità) possono essere risolti aumentando chirurgicamente il livello di copertura radicolare. Le tecniche chirurgiche di copertura radicolare possono essere usate anche per trattare carie ed abrasioni radicolari o per prevenire la loro comparsa e l’ulteriore progressione. Un’attenta valutazione dei parametri clinici parodontali, unitamente ad un accurato studio dell’andamento del margine dei tessuti molli consente di prevedere con esattezza la quantità di copertura radicolare che è possibile ottenere con le attuali tecniche chirurgiche. Lo scopo di questo atlante è quello di indicare le possibilità ed i limiti delle tecniche di chirurgia muco-gengivale per la copertura di radici esposte e di fornire al clinico una guida per la scelta della tecnica chirurgica più adeguata alle diverse situazioni cliniche.

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