Patologia del coniglio e lepre

Descrizione

Nei leporidi la diagnostica si affida in gran parte alla pratica necroscopica sul campo, nel laboratorio, nel macello. E se ciò non sempre avviene, o non avviene in modo soddisfacente, dipende da carenze di preparazione specialistica del medico veterinario. Un prontuario diagnostico molto illustrato può allora essere d’aiuto al professionista nell’interpretare quadri anatomopatologici che soltanto una lunga pratica rende familiari e indubitabili. La documentazione fotografica accumulata nel corso di un ventennio ci ha consentito la scelta di una iconografia abbastanza ampia per impostare un atlante anatomoistopatologico del coniglio e della lepre. Nella stesura delle didascalie siamo tuttavia usciti dai limiti di un atlante, estendendo il testo alla trattazione riassuntiva delle malattie più importanti. Tutto l’insieme del testo, aggiunto alle semplici didascalie, è venuto pertanto a costituire una sintesi compendiaria della patologia dei leporidi. Così le particolari espressioni morfopatologiche illustrate sono state inquadrate in un ambito più comprensivo. La diagnostica anatomopatologica rappresenta per i medici veterinari un esercizio professionale indispensabile non solo per l’ispezione delle carni, ma anche per gli orientamenti profilattici e terapeutici specialmente nell’allevamento industriale. E proprio a tali esigenze professionali che si rivolge questo atlante-compendio corredato da note finali di profilassi e terapia e di ispezione delle carni. Inoltre l’esteso impiego di conigli come animali da laboratorio fa ritenere che il volume possa essere utile a coloro che si occupano di patologia sperimentale e comparata, provvedendoli delle basilari documentazioni di morfopatologia spontanea, tanto più necessarie nei laboratori ove non operino ricercatori con specifica preparazione veterinaria. L’esposizione dei fenomeni e dei concetti è stata mantenuta volutamente agevole e il più possibile scevra di terminologie complesse, così da rendere il testo sufficientemente alla portata dei “non addetti ai lavori”. Gli studenti potranno trovarvi utili integrazioni dei manuali di anatomia patologica veterinaria, alcuni dei quali trattano solo marginalmente o non trattano affatto la patologia dei leporidi. Ci rivolgiamo con gratitudine a tutti coloro che hanno in varia maniera collaborato alla redazione dell’atlante-compendio. In particolare è da segnalare l’attivo contributo della Dott.ssa C. Benazzi per la contemporanea versione in inglese, resa possibile dall’indispensabile abbinamento della sua padronanza della lingua e della sua ormai matura esperienza nel campo anatomoistopatologico. L’Editrice Esculapio ha pienamente soddisfatto le nostre attese per la veste editoriale del volume.