Descrizione
Dalla Prefazione: “(omissis) Questo libro vuole collocare l’attività clinica all’interno dell’attività scientifica generale e mostrare come le radici metodologiche del pensiero clinico siano le stesse che caratterizzano il modo di pensare di tutti gli altri cultori delle scienze empiriche. Per questa ragione esso prende le mosse dalla nascita del metodo scientifico per poi passare all’esposizione della metodologia clinica nelle sue varie parti. In particolare, esso si sofferma sul ruolo della probabilità nel giudizio clinico, sulle diverse strategie diagnostiche e sulle varie forme della diagnosi, sulla spiegazione scientifica e sull’uso del ragionamento causale in clinica, sulla natura della prognosi e sulla logica della terapia. Poiché quasi tutti questi argomenti esigono una sia pur minima conoscenza della Logica e poiché nei trattati medici non si trova cenno alle modalità delle argomentazioni razionali, si è ritenuto opportuno dedicare un capitolo a un’esposizione, peraltro del tutto elementare, dei concetti fondamentali di questa disciplina. Tale capitolo avrebbe quindi una funzione propedeutica, e dovrebbe anche dimostrare al medico quanto grande sia l’importanza del ragionamento rigoroso in clinica e con quanta facilità egli possa incappare in errori logici. (omissis)”
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.