Conoscenze attuali in Nutrizione

Descrizione

Scopo della scienza dell’alimentazione è il controllo sistematico di cibi e bevande ingeriti al fine di conservare la salute e di evitare le malattie. Le teorie dietetiche, ispirate fino al XVIII secolo al Corpus Hippocraticus e agli scritti di Galeno, definivano l’azione dei cibi in termini di caldo, freddo, umido e secco secondo la dottrina degli umori e i cibi stessi venivano divisi in purgativi, costipanti, rafforzanti e indebolenti. Nel secolo XVIII la nutrizione iniziò a svilupparsi come scienza, parallelamente alla fisiologia e alla biochimica, fino a diventare, in epoca odierna, una branca importante del sapere medico. Cause nutrizionali sono state individuate per patologie di chi non si alimenta a sufficienza e anche di chi lo fa in eccesso o in modo sbilanciato. Malattie da carenza e malattie da eccesso sono state controllate con aggiustamenti dietetici e nei paesi ricchi sono importanti le indicazioni sanitarie su una corretta alimentazione, soprattutto se si consideri la moda delle diete dimagranti e la diffusione di consigli dietetici, spesso scorretti, nei circuiti mass-mediali. Il presente testo è una delle opere più complete ed aggiornate che si possono consultare oggi in tema di nutrizione. Esso contiene informazioni documentate da una ricca bibliografia sulla biochimica e sul destino metabolico di nutrienti essenziali, vitamine, proteine, grassi, zuccheri; sulle relazioni tra patologie e alimentazione, e su argo menti particolari come i cibi sostitutivi, l’interazione geni-nutrienti, l’interazione farmaci-nutrienti, le sostanze tossiche nei cibi, gli aspetti endocrinologici del cibo e le raccomandazioni sull’apporto dietetico più corretto per mantenere lo stato di salute. Compilato nel paese che più di ogni altro è attento al controllo alimentare, visto l’altissimo numero di americani obesi, esso riflette le abitudini dietetiche tipicamente statunitensi che però oggi si sono estese al resto dei paesi industrializzati parallelamente all’aumento di obesi che sono ormai una costante del mondo occidentale. Ampio riferimento viene fatto nel testo ai vari organi governativi preposti al controllo della nutrizione e responsabili delle raccomandazioni alimentari che hanno cercato di inculcare nei cittadini abitudini più compatibili con la salute. La traduzione di un testo come questo pone dei problemi linguistici poiché l’inglese, come si sa, non soffre per le ripetizioni presenti in una stessa frase. La costruzione delle frasi inoltre è generalmente paratattica piuttosto che ipotattica e ricca di subordinate come l’italiano. Tenendo conto di tutto ciò si è cercato di evitare lo stile italo-americano divenuto abituale nelle pubblicazioni mediche. Il testo si raccomanda come strumento di aggiornamento e di studio per medici, biologi, infermieri, oltre che per dietisti e nutrizionisti. LAURO GALZIGNA