DRG in GINECOLOGIA e OSTETRICIA

Descrizione

Come è chiaramente espresso nel titolo, obbiettivo di questo manuale è quello di dare alcune raccomandazioni sull’appropriata codifica della scheda di dimissione ospedaliera (SDO), al fine di permettere l’assegnazione del ricovero al corretto raggruppamento omogeneo di diagnosi o Diagnosis Related Group (DRG). La scheda di dimissione ospedaliera è stata istituita con decreto ministeriale del 28 dicembre 1991, quale supporto ai processi di valutazione, programmazione, gestione e controllo dell’attività ospedaliera, nonché quale rilevazione sistematica di carattere epidemiologico. I Diagnosis Related Group sono stati introdotti con decreto ministeriale del 15 aprile 1994 per il pagamento delle prestazioni ospedaliere mediante tariffe predeterminate. La SDO è stata individuata come la base informativa per la co-struzione dei DRG, diventando, al tempo stesso, fonte di documentazione sanitaria e tariffaria. SDO e DRG finiscono per essere, in pratica, due sistemi che si condizionano reciprocamente. L’assegnazione di un ricovero ad un determinato DRG è strettamente legata alla codifica della SDO e, a sua volta, la scelta della codifica, per quanto riguarda le condizioni morbose da inserire in diagnosi principale o secondaria e gli interventi, non può prescindere dall’obbiettivo di assegnare il ricovero al corretto DRG, in modo che l’attività assistenziale elargita sia propriamente compensata. Con la SDO compilata in modo esatto e completo e con la conoscenza dei DRG tariffati, il medico ospedaliero si trova in possesso di due strumenti fondamentali. Con il flusso di informazioni reali fornito dalla SDO possono essere condotti studi clinici ed epidemiologici, utilizzabili anche per la riorganizzazione della rete ospedaliera. Con la conoscenza dei DRG, e del relativo riconoscimento economico, il medico può intervenire in modo attivo sulla gestione finanziaria dell’ospedale e può contrastare una visione esclusivamente centrata sull’efficienza di produzione, individuando i trattamenti più efficaci, ma anche meno costosi e più graditi all’utenza. Un pocket allegato, da portare nella tasca del camice, contenente un elenco delle patologie e degli interventi più comuni, è un utile strumento per la consultazione quotidiana