Farmacologia e tossicologia

Descrizione

Questo libro, che è stato interamente rinnovato nei contenuti in continua espansione e che si presenta in una nuova, più attenta e funzionale veste grafica, espone in modo chiaro, conciso e con finalità didattiche le nozioni essenziali di farmacologia e di tossicologia oggi indispensabili per gli studenti di medicina, per operatori sanitari dei corsi per i CDU e per il medico pratico. Riportale nozioni sicuramente acquisite e accenna anche a quelle in via di sviluppo che vengono sottoposte ad una accurata verifica clinica e sperimentale. Insiste inoltre sui rapporti e sui collegamenti esistenti tra struttura chimica e meccanismo d’azione delle varie molecole e le interazioni che avvengono con la loro somministrazione nell’organismo, sia per quanto riguarda gli effetti benefici che quelli indesiderati. Per chiarire meglio i vari concetti e per facilitare il loro apprendimento si avvale di un eccellente supporto grafico costituito da formule chimiche, da tabelle con dati sperimentali, da quadri riassuntivi e da efficaci illustrazioni a colori. Nell’esposizione della materia prevalgono sempre le finalità terapeutiche di ogni farmaco per il quale viene esposto il giudizio attuale sulla sua reale efficacia, con l’intento di consentire al medico pratico di prendere la giusta decisione nella prescrizione del farmaco più idoneo per una determinata malattia, tenendo nel debito conto il quadro clinico e fisiopatologico del singolo paziente. II libro aiuta quindi lo studente ed il medico pratico a rafforzare l’atteggiamento critico che deve essere sempre vigile per evitare al proprio paziente l’insorgenza, purtroppo oggi frequente, di malattie iatrogene. Vengono affrontati argomenti di grande attualità quali l’uso della eritropoietina nel doping sportivo, l’impiego dei (3-bloccanti nello scompenso cardiaco, gli effetti collaterali e le interazioni delle statine. A quest’ultimo proposito è interessante sottolineare che un medico, attento lettore di quel paragrafo, non avrebbe procurato alcun danno ai suoi pazienti. Viene raccomandato un uso estremamente corretto dei farmaci e sottolineato l’abuso dei prodotti copia, degli analoghi strutturali che non dicono nulla di nuovo rispetto ai precedenti principi attivi, dei prodotti di combinazione spesso irrazionali. II testo si sofferma inoltre su un argomento di estrema attualità quale è quello dei costi con un chiaro riferimento ai prodotti generici per il loro contenimento. L’omeopatia, paragonata tutt’al più ad un placebo, e certi prodotti erboristici sono sottoposti ad una doverosa critica, non esente da una certa dose di sano umorismo (si veda, ad esempio, il box 13.3). Infine ciascun capitolo riporta i prodotti commerciali contenenti i principi attivi che vi sono stati discussi. Questo é un fatto raramente riscontrabile nei trattati di farmacologia ma di estrema utilità, poiché consente ai medici di richiamarsi ai principi attivi e al loro meccanismo d’azione, alle loro indicazioni e controindicazioni. GIAN LUIGI BIAGI