Descrizione
Ho accolto con molto favore la richiesta di presentare questa monografia: agli Autori mi lega da moltissimi anni una cara amicizia ed una grande stima per le qualità professionali che hanno sempre saputo esprimere. Il Prof. Luigi Ricciardi è un ortopedico-traumatologo di chiara fama, da lungo tempo protagonista sulla scena della Specialità, il Prof. Salvatore Malannino è un esperto medico-legale che ha percorso i vari gradi della carriera accademica fino alla direzione della Medicina Legale della nostra Università ed il dottor Alberto Ricciardi stimato ricercatore confermato della Clinica Ortopedica di Trieste é specialista in medicina-legale. L’argomento trattato “Il colpo di frusta” cervicale con le problematiche ortopediche e medico-legali correlate è di grandissima attualità per il continuo aumento della patologia e ovviamente delle richieste di indennizzo. Gli Autori rappresentano quanto di più completo si può trovare in una scrittura a più mani: quelle dello specialista ortopedico-traumatologo che inquadra il fenomeno “Colpo di frusta” sulla base di ampie conoscenze anatomo-fisio-patologiche del rachide cervicale e che consente di interpretare correttamente le correlazioni patogenetiche e quelle del medico legale che ha la necessità di valutare eziologicamente ogni conseguenza dell’evento traumatico e di impegnarsi al massimo per individuare e differenziare le reali conseguenze patologiche dalle simulazioni, purtroppo favorite dall’incompletezza dei rilievi dei primi accertamenti post-trauma. Sulla base di queste premesse si sviluppano nella monografia, con una successione ordinata e precisa, lo studio della dinamica traumatica, le sollecitazioni alle quali è sottoposto il rachide cervicale, i quadri clinici e soprattutto, di rilievo molto importante, l’elencazione delle possibili sindromi associate che giustificano talora la presenza di segni clinici polimorfi, per lo più soggettivi e difficili da dimostrare. Da sottolineare, in particolare, le indicazioni cui fare riferimento per una corretta diagnosi clinica, assai spesso formulata impropriamente nelle refertazioni dei Pronto Soccorso e le indagini da eseguire per ovviare alle brevi e insufficienti raccolte dei dati anamnestici ed alle visite sommarie che finiscono per contrastare l’azione medico legale di valutazione del danno penale, civile, assicurativo. È degno di menzione un concetto espresso e sviluppato nel testo: “il giudizio definitivo medico legale va fatto personalizzandolo ed umanizzandolo e non soltanto ed esclusivamente con riferimento ai parametri valutativi per singola lesione.” È un concetto di notevole rilevanza al quale purtroppo non tutti si attengono. L’esposizione degli Autori è ordinata, lucida, chiara e concisa senza che la completezza detta trattazione abbia a soffrirne. Sono convinto di poter affermare che su un argomento “Il colpo di frusta cervicale” così attuale e per certi aspetti così controverso, si sentiva la mancanza di un testo di riferimento. È per me un onore presentare questo studio monografico che molti (medici specialisti, medici di Pronto Soccorso, specializzandi) dovranno consultare: ho la certezza che troverà larghi consensi e che per gli Autori ci sarà un ampio riconoscimento per l’impegno profuso. Prof. Bruno Martinelli Direttore Clinica Ortopedica e Traumatologica Università degli Studi di Trieste
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