Descrizione
“Introduzione alla psicologia: storia e metodi” è qualcosa di più di un testo di metodologia: è un “racconto” coinvolgente dove la curiosità per i contenuti è mantenuta e stimolata da una tensione narrativa non comune in un’opera scientifica. Secondo Françoise Parot la riflessione storica sullo sviluppo delle idee e delle dottrine filosofiche è uno strumento indispensabile per comprendere quanto la psicologia scientifica afferma a proposito dell’uomo. L’evoluzione del pensiero filosofico e di quello psicologico sono infatti influenzate dagli aspetti sociali, politici e culturali che hanno caratterizzato le diverse epoche e come tali, per essere comprese, devono essere inquadrate in prospettiva storica. Marc Richelle analizza, invece, il passaggio della psicologia dall’approccio filosofico a quello epistemologico. Viene presa in esame la trasformazione del discorso psicologico da colta speculazione a sapere scientifico. Per compiere questa analisi vengono esaminate le regole di metodo che la psicologia ha in comune con altre scienze, che governano il suo progresso e che producono conoscenze condivise e concretamente applicabili. In un periodo in cui un certo tecnicismo ha appiattito il dibattito scientifico, rischiando di ridurlo a una pura analisi di costi e benefici, di efficacia ed efficienza delle diverse tecniche, una riflessione sulle nostre discipline e un inquadramento storico dell’evoluzione del pensiero e del metodo in psicologia può permetterci di comprendere meglio le ragioni del nostro operare e potenziare notevolmente la nostra funzione creativa e critica. Che cosa si richiede a un volume di metodologia? Sistematicità nell’organizzazione dei contenuti, chiarezza nella trattazione, possibilità di trarne indicazioni concretamente applicabili. Questo libro le soddisfa in pieno.
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