MEDICINA LEGALE – II edizione

Descrizione

DESTINATARI: SPECIALISTI E SPECIALIZZANDI IN MEDICINA LEGALE, GIURISTI E AVVOCATI A dieci anni dalla prima edizione, molte disposizioni di legge sono cambiate. Lo stesso Codice di deontologia professionale è stato rinnovato; il nuovo codice di procedura penale ha dato nuovo impulso alle attività medico-legali in ambito penale; sono state emanate nuove norme in materia di risarcimento del danno alla persona in Responsabilità Civile, nell’infortunistica sul lavoro, in materia di causalità di servizio, ecc.. Accanto al progredire delle tecnologie mediche, al perfezionarsi dell’ordinamento giuridico e ai nuovi percorsi, per la verità non sempre uniformi del cosiddetto Diritto vivente, si è fatta sempre più evidente l’esigenza di una più completa formazione etica del Medico e di una conoscenza più approfondita dei molteplici doveri deontologici, oltre che giuridici e tecnici, di chi esercita l’Arte. La Medicina Legale è certamente una scienza complessa e difficile da possedere nella sua interezza, poiché racchiude conoscenze di ordine medico, biologico, giuridico, etico, ecc. Ma nell’ ampiezza della materia e nella pluriarticolazione del suo sapere si scorge un unico filo conduttore che è quello della singolare concezione dell’Essere umano, inteso nella sua inscindibile unità e complessità biologica e nella molteplicità dei valori etici, oltre che giuridici e sociali, di cui è portatore in ogni momento della sua esistenza. Proprio al fine di rendere più chiara l’unicità e indissolubilità della materia e per agevolare la comprensione dei confini che le sono propri, si è radicalmente innovata, rispetto a quanto proposto nella prima edizione, la distribuzione dei classici argomenti che la costituiscono. Nella prima parte della trattazione dopo aver discusso le problematiche del nesso causai e, che costituiscono il punto di riferimento costante di ogni attività medico-legale, si trattano quelle di ordine semeiologico (sul vivente e sul cadavere) e si illustrano, in successione, le questioni concernenti la lesività e le tecniche diagnostiche e investigative (identificazione, ematologia, tossicologia, ecc.). Dal sesto capitolo in avanti vengono esaminati, nell’ordine, i problemi della medicina legale penalistica, civilistica, della sicurezza sociale, delle assicurazioni (sociali e private), dell’etica e deontologia professionale. Sul CD ROM, allegato al volume, sono state invece riportate le modulistiche occorrenti per l’attività pratica, alcune delle più importanti disposizioni di legge, cui si fa riferimento nel testo, alcuni documenti del Comitato Nazionale di bioetica e un’ampia iconografia concernente la lesività sul cadavere. Nel volume è stato riportato un barème valutativo del danno biologico che è frutto dell’esperienza peritale degli Aa., maturata alla luce degli insegnamenti di un grande Maestro della Medicina Legale: Cesare Gerin, cui si riconosce il merito di aver innovato l’intero capitolo della valutazione del danno alla persona in Responsabilità Civile e aver creato le premesse del moderno pensiero giuridico e dell’ evoluzione giurisprudenziale sullo stesso tema.