Descrizione
Tecniche di costruzione, di rifinitura e modalita’ di finalizzazione: innanzitutto si faranno delle considerazioni sulla gestione della sfera nella sottofase di post-conquista. poi si prenderanno in considerazione le possibilità di sviluppo del gioco che il 4-3-1-2 permette sia per quanto riguarda la costruzione elaborata che per quella immediata e mista. poi, si analizzeranno le tecniche di rifinitura tipiche del sistema di gioco, e le conseguenti modalità di finalizzazione del gioco. -movimenti dei sottogruppi di giocatori: dopo aver analizzato in linea generale le possibilità di sviluppo dell’azione offensiva (dalla post-conquista alla conclusione), si passerà alla trattazione analitica di tutti i movimenti combinati e le soluzioni offensive relativi ai vari sottogruppi dei giocatori. innanzitutto si prenderà in considerazione la gestione e la circolazione della sfera all’interno del raparto difensivo e di quello mediano (con la partecipazione del trequartista in appoggio ai tre mediani). poi, si elencheranno i movimenti combinati fra le coppie (ad esempio, terzino destro-mezzala destra), le terne (ad esempio, treqartista+le due punte) e le catene di giocatori (ad esempio, la catena terzino destro-mezzala destra-mezzapunta punta destra). -movimenti e schemi collettivi: proposizione di una serie di schemi offensivi basati sull’integrazione dei movimenti dei sottogruppi di giocatori trattati in precedenza. non deve essere però un semplice elenco di schemi fine a sé stesso, ma occorre invece mettere in evidenza in base a quali concetti, regole e principi i giocatori senza palla devono riuscire a concatenare i movimenti in base al giocatore in possesso palla e alla situazione di gioco; si analizzerà poi l’intero sviluppo successivo di questi schemi collettivi una volta che sono stati avviati. l’obiettivo ultimo di questa sezione del libro è quello di fornire un modello di organizzazione del gioco offensivo in base al quale i giocatori stessi vengono messi nelle condizioni di muoversi in perfetta sincronia in base alle situazioni tattiche in modi sempre differenti, attuando spontaneamente perfetti schemi offensivi anche non proposti direttamente dall’allenatore ma sempre rispondente ai suoi dettami. -la scelta delle soluzioni offensive in base alla caratteristiche degli interpreti: nelle precedenti sezioni del capitolo sono stati trattate le soluzioni offensive in maniera standard, prendendo in esame tutti i possibili movimenti collettivi e le tematiche di gioco che il 4-3-1-2 consente di mettere in atto. in questa sezione si daranno delle indicazioni sulla questione riguardante la scelta delle soluzioni e degli schemi da attuare con più frequenza nel corso del match al fine di sfruttare le caratteristiche dei singoli a disposizione. -il 4-3-1-2 in contrapposizione agli altri sistemi di gioco in fase di possesso: si analizzerà nel dettaglio come ottimizzare la fase offensiva del nostro 4-3-1-2 in relazione all’ipotesi di dover affrontare squadre schierate con altri sistemi di gioco (4-4-2 in linea, 4-3-1-2, 3-4-3, 3-4-1-2, 4-3-3, 4-2-3-1, 3-5-2). la contrapposizione offensiva al modulo avversario verterà sulla gestione della palla appena conquistata, sulle uscite difensive, sulle soluzioni per le ripartenze rapide, sulle tecniche di costruzione manovrata, sui temi e flussi di gioco, sugli specifici movimenti e schemi da attuare con più assiduità, sulle modalità di rifinitura e di finalizzazione, sulla scelta riguardante il numero di giocatori da tenere in copertura preventiva. infine, saranno fornite alcune soluzioni per quanto riguarda le situazioni di palla inattiva che richiedono il posizionamento dei giocatori secondo il modulo di gioco (calcio d’inizio, rimesso dal fondo, rimessa laterale, calcio di punizione da posizione arretrata).
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