Descrizione
Presentazione Il libro di Felice Senatore sugli oli essenziali è una valida guida sia per gli studenti che per gli operatori che abbiano bisogno di un testo di riferimento agile, non monumentale, ma al tempo stesso riporta una gran messe di notizie di tipo botanico, chimico e biologico. Il libro copre la maggior parte degli aspetti della scienza degli oli essenziali. È articolato in due parti principali: la prima descrive le piante a oli essenziali e comprende la loro classificazione, distribuzione geografica e composizione dell’olio che se ne può ricavare, mentre la seconda riguarda i costituenti che possono essere presenti negli oli essenziali classificati in base ai gruppi funzionali. Ovviamente nel testo non mancano i capitoli dedicati alla localizzazione degli oli essenziali, alla biosintesi dei composti caratteristici, alle tecnologie di preparazione della matrice vegetale e di ottenimento, alla loro analisi, agli oli iscritti in farmacopea ed alle considerazioni di ordine sensoriale. Tutti questi soggetti vengono trattati con dovizia di informazioni, rigore scientifico e precisione di linguaggio. L’organizzazione a piccole monografie ne facilita la consultazione e permette di trovare con facilità 1’argomento cercato. È questo un libro di cui si può avere piena confidenza scientifica: Felice Senatore, che conosco da tantissimi anni, nella comunità scientifica è apprezzato come un ricercatore di grande rigore, di profonda cultura e di alta onestà intellettuale. Il campo degli oli essenziali inteso in senso lato viene considerato come un settore che ha ormai raggiunto uno stato stazionario; io credo che ciò sia vero soltanto in parte in quanto le nuove prospettive di ricerca e le applicazioni reali ed in prospettiva sono enormi visto che si estendono dalla biochimica ecologica, che investe tutti i problemi anche pratici delle interazioni tra piante e tra piante ed insetti, ai problemi sensoriali che coinvolgono 1’industria alimentare e cosmetica, dallo studio dell’attività biologica degli oli in toto e/o dei singoli componenti anche per nuove forme terapeutiche come l’aromaterapia, alle applicazioni più recenti come solventi per microelettronica e via continuando con decine di altre possibilità. II problema è che purtroppo in situazioni di grande evoluzione come questa si aprono anche larghi spazi all’ ambiguità e alla caduta di rigore culturale che possono trasformare un approccio scientifico serio in banali operazioni commerciali. Un esempio tipico è 1’aromaterapia, una disciplina molto seria che però più che una pratica su solide basi scientifiche, in molti casi, sembra essersi trasformata in un rituale a soli scopi commerciali. Pertanto ben vengano libri come questo che a tutta prima possono sembrare un po’ freddi ma che sono molto rigorosi, e fotografano la realtà, fanno dell’informazione scientifica corretta e per parecchi anni potranno costituire un riferimento per tutti coloro che si avvicinano o vivono la loro attività professionale in questo settore. Questo è ancora più vero in un momento in cui il regno vegetale è mediaticamente di gran moda, in quanto qualsiasi notizia anche fumosa e inesatta sul naturale è parte integrante dello spettacolo continuo, ed in cui si tende a mescolare culture anche molto diverse tra loro, un fenomeno di per se molto positivo, ma in cui tutta una serie di informazioni tendono ad essere usate fuori dal loro contesto culturale e quindi non sempre correttamente, anche se in perfetta buona fede. Io consiglio pertanto allo studente di non limitare 1’uso di questo libro al periodo dei suoi studi universitari ma di tenerlo nella propria biblioteca per quando, nella sua attività professionale, si troverà ad aver bisogno di avere informazioni scientificamente corrette. Carlo Bicchi
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