Descrizione
Compare a breve distanza del primo volume di questa serie di medicina osteopatica, il secondo volume dedicato al rachide. Anche questo volume ha lo stesso stile asciutto é stringato del primo, ma non vi si rinuncia ad approfondire ogni aspetto di numerosi problemi riguardanti il rachide. Come al solito, la parte anatomo-funzionale è dichiaratamente ispirata alla «Meccanica Articolare» di Kapandji; ciò è cosa ottima e si tratta ormai questo di un grande riferimento comune che ormai, in ogni parte del mondo, viene considerato il punto di partenza di gran parte del lavoro riabilitativo che si compie sul rachide, sia questo «mobilizzativo», «manipolativo» anche nell’accezione osteopatica. Lo stesso spirito di razionalità accompagna tutto il testo ed ogni disfunzione, mono- bilaterale dei vari tratti vertebrali, viene considerata in capitoli separati. Sempre nel suddetto spirito di completezza vengono esaminate le formazioni neuro-muscolari relative a ciascun «segmento di movimento» senza trascurare le relazioni neuro-vegetative che questo contrae con le catene ed i plessi annessi. Vengono esposti numerosi punti diagnostici di grande importanza, ovviamente, osteopatica, ma che risulteranno interessantissimi per chiunque si interessi di apparato locomotore, sia egli ortopedico, reumatologo, o, addirittura, particolarmente approfondito nella diagnosi radiologica! Il personale che, ovviamente, si potrà avv(llere, se non altro come ausilio culturale, è soprattutto quello che si dedica alla «Rieducazione Funzionale ed alla Riabilitazione». Ho avuto già occasione di dire in un altro volume dedicato alle manipolazioni della colonna vertebrale, edito anche questo da Marrapese, che… «nell’ambito (della materia) affidatami presso
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