Descrizione
Practice management per la professione veterinaria
Alla luce dei cambiamenti in atto nel settore degli animali da compagnia e per adeguarsi alle crescenti richieste dei proprietari, ogni veterinario dovrebbe ripensare al modello organizzativo della propria struttura, sia essa di piccole, medie o grandi dimensioni puntando all’aumento della produttività, dell’efficacia e dell’efficienza: ma come fare? Potenziando le cosiddette soft skills che sono (e saranno sempre più in futuro) le competenze che faranno la differenza nella capacità di affrontare le sfide e le incertezze di un mercato in costante evoluzione. Leggendo questo libro, il veterinario verrà spinto a riflettere sulle dinamiche comunicative verso i propri clienti e collaboratori per individuare i margini di miglioramento, sia in termini economici che di benessere lavorativo e personale.
Il libro propone strategie e consigli utili alla gestione manageriale di una struttura veterinaria. Per esempio, suggerisce:
– come potenziare il servizio di front office;
– come creare il rapporto di fiducia con il cliente;
– come gestire la comunicazione delle cattive notizie ed il lutto;
– come migliorare il clima organizzativo;
– come far comprendere il valore delle proprie prestazioni e stabilirne il prezzo;
– come selezionare i collaboratori.
Mediante continui riferimenti all’esperienza quotidiana, il volume riporta inoltre nozioni di base di economia aziendale. In 160 pagine l’autore propone un piccolo corso di practice management che, ragionando sulle procedure e sui processi, aiuta il veterinario a riflettere sulle potenzialità della propria impresa e sui margini di miglioramento, suggerendo la riorganizzazione di tutto ciò che appare eccessivamente dispendioso in termini di consumo di risorse (tempo, denaro) ma a basso valore per il cliente.
È il supporto adatto soprattutto per chi non possiede ancora una matura e consolidata esperienza manageriale e vuole avviare o migliorare decisamente la propria attività professionale.
Gli autori:
D. Pradelli