Vittime vendetta e la cultura del perdono

Gli autori sono psicoterapeuti e gruppoanalisti, e hanno una esperienza diretta dei traumi prodotti dalle condizioni di guerra. Hanno condiviso con i loro pazienti l’esperienza dell’insicurezza, della minaccia, del pericolo. Dal materiale clinico che deriva dalla loro attività professionale in Israele e in Croazia (terre attraversate continuamente dalla violenza individuale e collettiva) hanno tratto una profonda e illuminante riflessione sui temi della condizione di vittima, della vendetta e della possibilità di perdono. Il tema del rapporto con i nemici e della costruzione di percorsi indirizzati al recupero della condizione di equilibrio mentale che il progetto della vendetta mette a rischio costituisce il “filo rosso” del volume, che coniuga teoria e pratica clinica, in un ambito che sfida continuamente la capacità degli operatori di essere d’aiuto in modo efficace.