ZOOLOGIA – Diversità animale

Descrizione

Più di venti anni fa un gruppetto di docenti di Zoologia di alcune Università italiane si riunì a Bologna presso la sede della Casa Editrice Monduzzi per studiare la possibilità di scrivere un testo di Zoologia generale e sistematica, sufficientemente snello per essere utile agli studenti, ma sufficientemente completo per poter essere utilizzato in Università con programmi differenti. Il risultato di questa riunione fu la pubblicazione di un piccolo trattato di Zoologia, che uscì nel 1990; una seconda edizione, che conteneva i primi elementi di quella sistematica molecolare che tanti consensi sta oggi raccogliendo, si ebbe nel 1998. Gli stessi autori, con qualche defezione dovuta a motivi diversi, e mi sembra particolarmente dolorosa l’assenza di Renzo Nobili, scomparso prematuramente, ma con l’aggiunta di nuovi elementi più giovani, concordarono sempre con la Casa Editrice Monduzzi la necessità di riscrivere quasi completamente il vecchio trattato, poichè gli studi zoologici hanno avuto, negli ultimi anni, un’accelerazione straordinaria sia per effetto delle crescenti conoscenze di tipo molecolare, sia per l’interesse che sempre più sta diffondendosi attorno al mondo degli animali. Poichè tale interesse sembra tuttavia essere monopolizzato da categorie di operatori politici, religiosi o culturali che quasi nulla sanno di questi problemi, ma che posseggono i mezzi per diffondere le loro idee, e soprattutto la loro ignoranza, ritengo che un’opera non divulgativa, ma neppure troppo ponderosa, possa costituire uno strumento efficace per la promozione di una corretta cultura zoologica non solo tra gli studenti, che devono superare degli esami per proseguire nei loro studi, ma anche tra coloro che parlano spesso di zoologia e biologia in genere in tante trasmissioni televisive spesso, ahimè, in modo abbastanza approssimativo. Questo nuovo trattato in due volumi è molto ricco di notazioni nuove, provenienti dalle conoscenze di Biologia molecolare, e procede quindi sullo stesso cammino già avviato nella seconda edizione dell’opera precedente.